EIT Food, l’iniziativa europea leader nell’innovazione alimentare, ha aperto le candidature per l’edizione 2025 di Empowering Women in Agrifood (EWA). Questo programma è rivolto a imprenditrici che desiderano sviluppare attività sostenibili e innovative nel settore agroalimentare. Media partner UNARGA.
Giunto alla sua sesta edizione in Italia, il programma EWA sarà implementato in 13 paesi europei: Albania, Estonia, Macedonia del Nord, Polonia, Romania, Serbia, Slovenia, Ucraina, Spagna, Turchia, Italia, Portogallo e Grecia. Un totale di 130 donne – 10 per paese – saranno selezionate per partecipare a un programma di incubazione di sei mesi che si svolgerà da luglio a dicembre 2025. Le partecipanti beneficeranno di formazione personalizzata, mentoring individuale e accesso a reti di esperti e potenziali investitori. Al termine del programma, due partecipanti per paese saranno premiate con riconoscimenti del valore di €10.000 e €5.000 rispettivamente, per supportare lo sviluppo delle loro imprese. Nonostante le donne rappresentino più della metà della popolazione dell’UE, continuano a essere sottorappresentate nell’imprenditoria, specialmente nelle aree rurali e nei sistemi agroalimentari. Secondo Eurostat, solo il 28% dei leader delle aziende agricole nell’UE sono donne, con tassi ancora più bassi in molti paesi dell’Europa centrale e orientale. Il programma EWA è stato creato per colmare questa lacuna, dando alle donne le competenze, gli strumenti e la fiducia necessari per guidare il cambiamento nel sistema alimentare. Dal suo lancio nel 2020, EWA ha supportato oltre 450 imprenditrici in 17 paesi, aiutandole a lanciare nuovi prodotti, ottenere investimenti e far crescere le loro imprese. Focalizzandosi sia sull’innovazione che sull’inclusione, EWA contribuisce a costruire un settore agroalimentare più resiliente, giusto e sostenibile in Europa.
Sara Roversi, Presidente del Future Food Institute, aggiunge: “Con la quarta edizione di Empowering Women in Agrifood (EWA), mettiamo al centro le donne che stanno guidando la rigenerazione del settore agroalimentare, portando innovazione, sostenibilità e un cambiamento positivo per il futuro.” Le candidature per EWA 2025 sono aperte fino al 25 maggio 2025. Il programma è gratuito e accoglie imprenditrici in fase iniziale che abbiano già avviato un’impresa o abbiano un’idea concreta che desiderano sviluppare. Per partecipare è necessario identificarsi nel genere femminile, essere residenti in Italia e avere un progetto nel settore dell’agrifood che sia allineato alle tre missioni di EIT Food; si può trattare di un’idea imprenditoriale solida o di una società già costituita da massimo 3 anni e che abbia ricevuto meno di 60.000€ da fondi pubblici e/o privati. Le candidature possono essere presentate fino al 25 maggio 2025 gratuitamente sulla piattaforma di F6s registrandosi e seguendo le indicazioni di questo link https://eitfoodsouth.typeform.com/to/qbLkZsFo.
Informazioni su EIT Food
EIT Food è l’iniziativa leader in Europa per l’innovazione alimentare. Lavora per rendere il sistema alimentare più sostenibile, sano e affidabile. È una delle otto comunità di innovazione istituite dall’Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT), un’organizzazione indipendente dall’UE creata nel 2008 per promuovere l’innovazione e l’imprenditorialità. Il consorzio è composto da più di 100 enti, tra cui industrie chiave, aziende leader in questo settore, startup, centri di ricerca e università provenienti da 16 Stati membri dell’UE. La sede del sud Europa è situata in Spagna (a Madrid e Bilbao) e lavora con partner come: Acesur, AIA, Angulas Aguinaga, AZTI, Caviro, Consiglio Nazionale delle Ricerche, CSIC, AN Group, Granarolo, Hub Innovazione Trentino, Inalca, International Iberian Nanotechnology Laboratory (INL), Mondragon Corporation, PeakBridge, Strauss, Technion, UAM, UNITO, l’Università di Bologna e il Volcani Institute of Agricultural Research. Il programma viene implementato in Italia grazie al Future Food Institute, un ecosistema composto da più organizzazioni che condividono la stessa visione di migliorare il mondo attraverso il cibo: il fulcro è un’anima filantropica, la Fondazione Future Food Institute, impegnata in formazione, ricerca e advocacy, che viene affiancata da Società Benefit, le quali lavorano per rendere tangibile il cambiamento. Per l’Edizione 2024 hanno ricevuto i primi due premi: Ira Sulejmeni, di Clearchain, che ha proposto un sistema di tracciamento basato su blockchain per tracciare in modo sicuro i lotti e monitorarne la qualità durante le consegne, e Antonella Bellina, di Alma Serum, che ha proposto l’utilizzo di siero di latte da scarto a risorsa per produrre prodotti Cosmetici e Biomedicali.
Per più informazioni: sito web di EWA – ewa@futurefoodinstitute.org