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NELLA SETTIMANA DELL’ALIMENTAZIONE SVOLTASI A ROMA EIT FOOD HA PREMIATO CON IL PATROCINIO DI UNARGA TRE GIORNALISTI DI SETTORE

I protagonisti delle premiazioni dei giornalisti. Da sinistra: Marco Ferrara, Begona Perez Villarreal, Elisa Venco, Hira Grossi, Roberto Zalambani, Emilio Vitaliano e Sara Roversi

Presso l’Hilton Hotel La Lama all’Eur di Roma si è svolta il 14 ottobre scorso la cerimonia di consegna dei Premi sul giornalismo agroalimentare con il patrocinio di UNARGA. La cerimonia, molto coinvolgente si è svolta nel contesto di Next Bites, evento internazionale organizzato da EIT Food per costruire il futuro ed esplorare strategie innovative per la trasformazione dei sistemi alimentari con leader globali, con la presentazione, presso il Centro congressi La Nuvola, delle migliori start up europee. Richard Zaltzman, CEO di EIT Food, ha aperto la manifestazione sottolineando l’importanza del giornalismo per educare il pubblico su pratiche alimentari sostenibili e salutari. “L’innovazione è il cuore del futuro dell’agroalimentare, e la narrazione gioca un ruolo fondamentale per diffondere questa trasformazione”, ha affermato Zaltzman. A seguire, la premiazione ha valorizzato bravi interpreti nel giornalismo agroalimentare, riconosciuti dalla giuria per la loro capacità di tradurre complesse questioni agroalimentari in storie accessibili al grande pubblico. Elisa Venco ha ricevuto il primo premio per l’articolo “Le nuove mele globali contro il climate change,” un contributo che illustra con chiarezza l’innovazione per affrontare il cambiamento climatico. Hira Grossi, con “La Prima scuola di pesca in Italia,” e Emilio Vitaliano, con “Agroalimentare: Direzione Sostenibilità,” si sono aggiudicati rispettivamente il secondo e il terzo premio.

Richard Zaltzman, CEO di Eit Food, risponde alle domande dei giornalisti prima della consegna dei premi

Il Premio, che celebra l’eccellenza nel giornalismo agroalimentare, mira a mettere in luce le storie che promuovono innovazione e sostenibilità nel settore, organizzato da EIT Food con il supporto del Future Food Institute in Italia, ha visto la candidatura di oltre 100 lavori, confermando l’importanza di dare visibilità ai temi agroalimentari fondamentali per la nostra società. L’iniziativa è stata patrocinata da UNARGA e ASVIS e supportata dai media partner: Centro Studi Assaggiatori, CiboToday e Agenzia di Stampa ITALPRESS. 

Nell’arco della mattinata particolare attenzione è stata dedicata alla transizione verso l’agricoltura rigenerativa, vista come soluzione essenziale per affrontare il cambiamento climatico e promuovere la resilienza ambientale. La tavola rotonda “Plasmare un futuro resiliente: politiche pubbliche e la transizione verso l’agricoltura rigenerativa”, moderata da Sara Roversi, con la partecipazione di esperti del settore agroalimentare, tra cui Begoña Pérez Villarreal (Direttore EIT Food CLC South), Charlotte Weston (Director EY, Sustainability, Clients and Markets Leader – Public Policy), Marco Ferrara (Director EY), Pierpaolo Fraddosio (Direttore Organismo Pagatore AGEA), Teresa del Giudice (Professore Associato Università Federico II) e Valerio Del Bufalo (Partner EY). I partecipanti hanno discusso di come le politiche pubbliche possano accelerare l’adozione di pratiche agricole rigenerative, favorendo la salute del suolo, la biodiversità e la sicurezza alimentare.

Sara Roversi, Presidente del Future Food Institute, ha commentato: “La funzione dei giornalisti è sempre più cruciale: dobbiamo rendere tutti consapevoli, condividere dati e promuovere riflessioni critiche. Quando parliamo di cibo, parliamo del futuro, della nostra salute e di quella del pianeta. Quest’anno siamo entusiasti di aver esaminato tanti articoli di alta qualità. E’ previsto il coinvolgimento delle nuove generazioni, portando il giornalismo agroalimentare nelle scuole, perché comprendono quanto sia utile parlare di ecosistemi e costruire dal basso la consapevolezza delle sfide che attendono i decisori di domani.”.

Infine la cerimonia, Roberto Zalambani, Presidente di UNARGA, coadiuvato dalla collega ARGA Lazio Daniela Molina, dopo aver portato i saluti del Presidente di ARGA Lazio Roberto Ambrogi e del Delegato Fnsi presso UNARGA Maurizio Di Schino, ha introdotto la consegna ai premiati sottolineando l’importanza di stimolare soprattutto i giovani giornalisti a mettersi in gioco e a mostrare le proprie capacità e competenze in un contesto lavorativo sempre più difficile, e questo va a ulteriore plauso per chi ha promosso il premio e lo ha finanziato.

DONNE PASTORE, LA REGISTA ANNA KAUBER HA DOCUMENTATO LE LORO STORIE. LA PRESENZA DI ARGA MARCHE ALL’EVENTO

da sinistra: la regista-architetta-paesaggista Anna Kauber, Luana Spernanzoni presidente ArgaMarche, Isabella Cocci architetta titolare di “Rasoterra”, Giulia Alberti titolare di “Sibillana” lana colorata con tintura naturale

di Luana Spernanzoni, presidente ARGA Marche

Pochi sanno che anche le donne per volontà possono decidere di fare le pastore. Non è un ripiego ma una scelta, determinata. Spesso sono laureate e il loro curriculum è intenso di esperienze. Non è una rinuncia, è passione. Le muove il bisogno di libertà, l’amore per gli animali, pecore, capre, asini. La montagna è un richiamo. Non hanno paura. Di niente. Possono dormire all’addiaccio o negli alpeggi e camminare su per monti, senza sosta. Ce ne parlano le immagini bellissime girate da Anna Kauber. La regista è stata accettata da queste donne e con loro ha stretto una relazione intensa: “c’è un femminile che non si conosce abbastanza e che riguarda trasversalmente più generazioni, la loro età? Da 20 a 102 anni. Queste donne non sono casare, mogli di allevatori o figlie di contadini… scelgono l’ambiente naturale tra gli animali e non vogliono rinunciare alla loro scelta di vita”, racconta l’autrice. Il docufilm ha richiesto due anni di tempo e di ricerche. L’autrice, videocamera in spalla, ha percorso almeno 17mila chilometri, dalla Sicilia alle Alpi. In ogni regione c’è ha qualche pastora. Dopo il laboratorio di tintura naturale della lana “Sibillana” condotto da Giulia Alberti, ci accoglie a Pedaso (FR) il team di “Rocca Madre” cooperativa di comunità e punto di ritrovo per chi sceglie una vita eticamente sostenibile. Si coltiva grano e si produce pane, ma non solo. Gli ortaggi sono forniti da “Rasoterra”, mini-fattoria che applica l’agricoltura organica rigenerativa a Lapedona (FM).

Il film di Anna Kauber “IN QUESTO MONDO” non è passato inosservato alla critica, vincitore di Torino Film Festival 2018, è stato insignito di molti premi, non solo italiani.

QUARANTA GIORNALISTI EUROPEI A BASCHI PER CONOSCERE LE AZIENDE DEL TERRITORIO

di Simona Maggi, presidente ARGA Umbria

Gli agro reporter di ENAJ, provenienti da Francia, Regno Unito, Finlandia, Danimarca, Slovenia, Polonia, Bulgaria, Germania, Albania, Paesi Bassi, Belgio, Ucraina, Austria e Svizzera ,saranno nel borgo dal 6 al 9 ottobre 2024.

Sono 40 i giornalisti europei, provenienti da Francia, Regno Unito, Finlandia, Danimarca, Slovenia, Polonia, Bulgaria, Germania, Albania, Paesi Bassi, Belgio, Ucraina, Austria e Svizzera che da domenica 6 a mercoledì 9 ottobre saranno ospiti a Baschi per un tour che li porterà a conoscere le varie aziende locali. Il numeroso gruppo di giornalisti europei che “invaderà” pacificamente il territorio orvietano e i dintorni è costituito da professionisti specializzati in temi agricoli. Essi si ritrovano in ENAJ, lo European Network of Agricultural Journalists, che riunisce gli agro reporter dei Paesi che fanno parte dell’Unione Europea e di Efta, l’associazione europea del libero scambio (Svizzera e Norvegia). Inoltre, possono aderire ad Enaj come “informal members” i giornalisti dei Paesi ammessi come candidati all’Unione Europea. Perciò arriveranno in Umbria anche colleghi dall’Albania e dall’Ucraina. Il press tour in Umbria è stato proposto dalla presidente di ARGA Umbria Simona Maggi durante l’assemblea annuale 2023, svoltasi a Rennes in Francia. Un anno di organizzazione ha consentito di mettere a punto un programma che porta l’attenzione sulla preziosa coltura dello zafferano nel “cuore verde d’Italia”.

L’Italia riscuote sempre un fascino speciale presso i giornalisti europei, e lo conferma il numero di partecipanti: difficilmente si superano le 20 adesioni, ma le bellezze dell’Umbria hanno fatto addirittura raddoppiare il numero. “I colleghi effettuano questi press tour per incontrare realtà nuove e buone prassi agronomiche – spiega Lisa Bellocchi, presidente di ENAJ – e una volta tornati a casa ne traggono materiale per articoli sulla stampa, sul web, o reportage radiotelevisivi nelle rispettive nazioni. L’obiettivo originario di ENAJ, sempre rispettato, era ed è quello di fare conoscere le diverse realtà in cui, nei diversi territori, si coniuga la Pac, la politica agricola comune”. Grande soddisfazione è espressa dal Sindaco di Baschi, Damiano Bernardini. “Questo tour rappresenta un’importante opportunità – conclude il primo cittadino Bernardini – per mostrare le bellezze naturali, il patrimonio culturale e la ricca tradizione gastronomica della nostra regione. In un momento in cui la collaborazione e lo scambio culturale tra le nazioni sono più preziosi che mai, siamo felici di condividere con i giornalisti europei la nostra storia, le nostre tradizioni e il nostro impegno per la sostenibilità e lo sviluppo locale. Baschi è un luogo che unisce natura e cultura, e siamo certi che la loro visita contribuirà a far conoscere al mondo le molteplici sfaccettature del nostro comune. Confidiamo che la loro esperienza favorirà anche un dialogo costruttivo tra le diverse culture europee”.

APERTE LE ISCRIZIONI AGLI STATI GENERALI 2024 DELLA GREEN ECONOMY. ECOMONDO RIMINI, 5-6 NOVEMBRE 2024

Sono aperte le iscrizioni agli Stati Generali della Green Economy 2024.

L’appuntamento, promosso dal Consiglio Nazionale della Green Economy, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e con il patrocinio della Commissione Europea, si terrà il 5 e 6 novembre 2024 a Rimini, in occasione di Ecomondo – Italian Exhibition Group. Questa XIII edizione è dedicata al tema L’economia di domani: il Green Deal all’avvio della nuova Legislatura europea, per proporre un confronto sul pacchetto di iniziative strategiche che ha messo l’UE sulla strada della transizione ecologica, nella convinzione che la transizione verso la neutralità climatica possa offrire opportunità significative di crescita economica, di nuovi modelli imprenditoriali e mercati, di nuovi posti di lavoro e di sviluppo tecnologico. Come di consueto verrà presentata la Relazione sullo stato della green economy con focus sul Green Deal e le misure adottate nella scorsa Legislatura europea, considerandone i punti di forza e di debolezza, i nodi che si presentano in questa nuova X Legislatura e le proposte per affrontarli. 

L’evento 2024 è articolato in due sessioni plenarie di mattina e 5 sessioni tematiche di approfondimento il pomeriggio. Il programma di dettaglio sarà disponibile a breve. Intanto potete consultare l’agenda delle sessioni e iscrivervi in pochi passi tramite link “partecipa” di seguito per ottenere il biglietto di accesso alla Fiera.

CONSULTA L’AGENDA DELLE SESSIONI | Link evento 2024

ITALIA, LABORATORIO DELLE MACCHINE AGRICOLE DEL FUTURO. UNARGA HA PRESENZIATO ALLE PREMIAZIONI DELLE MIGLIORI INNOVAZIONI

La foto di gruppo dei protagonisti del Premio sulle innovazioni tecniche per l’ agricoltura

Preview d’eccezione per la 46ma edizione di EIMA International, la grande rassegna della meccanica agricola, in calendario a Bologna dal 6 al 10 novembre prossimo. Il 3 ottobre 2024, nella suggestiva cornice di Palazzo Re Enzo, si è svolta la premiazione del Concorso delle Novità Tecniche, prestigioso riconoscimento assegnato da una giuria internazionale di esperti a quei modelli che presentano soluzioni inedite di elevato contenuto tecnologico e che saranno esposti nell’area del Quadriportico del quartiere fieristico bolognese per tutta la durata della kermesse.

Complessivamente sono state premiate 68 soluzioni innovative – 20 come “Novità Tecnica” assoluta e 48 come “Segnalazione” – in rappresentanza di ogni segmento della vasta gamma merceologica presente ad EIMA International, dalle trattrici alle macchine operatrici, dalle attrezzature alla componentistica sino all’elettronica specializzata. La cerimonia di premiazione, che si è svolta dinnanzi ai rappresentanti della stampa nazionale e internazionale, presenti e collegati in streaming, ha visto la presentazione di tutte le Novità e le Segnalazioni e la consegna dei riconoscimenti direttamente ai delegati delle case costruttrici.

Roberto Zalambani tra Mariateresa Maschio e Simona Rapastella (Photo di Pasquale Minopoli)

L’evento di preview è stato pensato per valorizzare i brand che ne sono protagonisti – hanno affermato davanti a una grande platea di imprenditori e ingegneri Mariateresa Maschio Presidente di Federunacoma e Simona Rapastella Direttore Generale introducendo le premiazioni – e per sottolineare la centralità delle tecnologie di ultima generazione nel panorama dell’agricoltura mondiale. Oggi, il settore primario è chiamato a soddisfare i fabbisogni alimentari di una popolazione in forte crescita, orientata verso consumi di maggior qualità, ed a fronteggiare la variabile climatico-ambientale che impone di preservare il più possibile le risorse naturali. Produttività, sostenibilità e qualità sono dunque le sfide che le economie agricole di tutto il mondo si troveranno ad affrontare nei prossimi anni e che possono essere vinte attraverso lo sviluppo di tecnologie ad alta innovazione. Principale artefice dell’evoluzione del settore primario è dunque l’industria agromeccanica, che vede incrementare gli investimenti in ricerca e sviluppo per elevare gli standard dei modelli realizzati. L’innovazione è da sempre il tema forte di EIMA International ed è proprio per questo che la grande rassegna bolognese rappresenta il palcoscenico naturale dove operatori qualificati, buyer, delegati e tecnici di tutto il mondo possono conoscere in anteprima, nella mostra delle Novità Tecniche come negli stand degli oltre 1.700 espositori, le soluzioni più avanzate proposte dai costruttori italiani ed esteri. Secondo il responsabile dell’Ufficio Tecnico Federunacoma Davide Gnesini “la Commissione internazionale di di esperti e accademici che ha vagliato ben 680 innovazioni tecniche a dimostrazione di come il Premio rappresenti oggi nel mondo la migliore vetrina per migliorare la qualità del lavoro e della vita della gente dei campi”. A margine della manifestazione, il Presidente di UNARGA Roberto Zalambani e il Tesoriere di ARGA Emilia-Romagna Alessandro Maresca hanno incontrato Mariateresa Maschio e Simona Rapastella esprimendo tutta l’ammirazione della stampa specializzata per l’enorme lavoro che viene svolto da FederUnacoma come ha dimostrato anche il recente G7 di Ortigia nel quale la Federazione ha allestito il meglio del made in Italy.

INVITO CONFERENZA STAMPA EIMA INTERNATIONAL A BOLOGNA IL 5 NOVEMBRE 2024

GRAND TOUR ITALIA: UN VIAGGIO TRA LE BIRRE ARTIGIANALI DELLE REGIONI ITALIANE

Grand Tour Italia, a Bologna, si prepara a celebrare l’autunno con la Festa della Birra, un Oktoberfest all’italiana, il primo grande evento gastronomico dalla sua apertura, che si terrà dal 31 ottobre al 3 novembre e dal 7 al 10 novembre 2024. Protagoniste saranno le birre artigianali italiane dalla Valle D’Aosta alla Sicilia e le tradizioni culinarie regionali, in un’atmosfera di festa e convivialità, il tutto corredato da musica dal vivo. Tra i media partners per la prima volta UNARGA e ARGA.

Presenti tutti gli stili di birra, di tutti i colori possibili. E per venire incontro ai gusti più svariati delle persone, sarà possibile degustare dalla birra pochissimo amara, alla birra alla frutta in modo da rendere piacevole il gusto anche a chi amante della birra non è. Inoltre, sarà sempre presente personale formato per rispondere a tutte le domande e alle curiosità dei visitatori e suggerire abbinamenti. L’evento promette di unire gusto, divertimento e tradizione in una cornice unica che celebra le eccellenze gastronomiche italiane. Per chi desidera vivere un’esperienza a tutto luppolo, la Festa della Birra è l’occasione perfetta per scoprire nuove birre e godere di serate con musica dal vivo e lunghe tavolate all’insegna della convivialità. Per maggiori dettagli, informazioni sul Menu della Festa, e prenotazioni: https://www.grandtouritalia.it/it/birra-in-festa

Grand Tour Italia è aperto dal giovedì alla domenica. L’ingresso al Parco e il parcheggio sono completamente gratuiti. Per chi viene a Grand Tour Italia è a disposizione un servizio navetta gratuito nei weekend che collega l’autostazione di Bologna al Parco andata e ritorno (sabato e domenica) fino a esaurimento posti.

Per gli orari di apertura e della navetta, le informazioni e dettagli sulle singole esperienze, corsi ed eventi visitare il sito web https://www.grandtouritalia.it/it/halloween e i canali social Facebook e Instagram: @grandtouritalia.ita

“MEDIA MEMORIAE” IN VENETO HA TROVATO NELLA RETE WIGWAM UNO SCRIGNO DI TERRITORI DA VALORIZZARE

Per la seconda volta in Veneto, il Coordinamento di “Media Memoriae, i cronisti di culture, storie e tradizioni” ha tenuto il 17° Convegno nazionale annuale ad Arzerello di Piove di Sacco (Pd), Città Veneta della Cultura, nel cuore della Saccisica.

E’ stato un successo sia per il livello dei relatori sia la qualità dei temi trattati nei quali, i valori della tradizione si sono integrati agli avvenimenti di più stringente attualità come la fragilità di gran parte del territorio italiano che rischia in poche ore di vedere strappare via, nei garage e nelle cantine, i ricordi e le testimonianze di tante storie famigliari e di comunità. Ha fatto da cornice al convegno del 26 ottobre 2024, la serata precedente dedicata alla zootecnia chiamata a rispondere alle sfide della sostenibilità ambientale, economica e sociale; protagonisti i giornalisti agroalimentari e ambientali del Veneto che hanno chiamato a relazione alcuni dei massimi esperti di settore in collaborazione con il Sindacato Giornalisti del Veneto, la Rete Wigwam e l’UNARGA.

Il tavolo dell’esposizione delle riviste e dei materiali di promozione turistica

Particolarmente stimolante la visita che il coordinatore nazionale di Media Memoriae Roberto Zalambani ha fatto alla Corte Benedettina di Correzzola, l’insieme di edifici monastici vocati alla bonifica e all’agricoltura, il più imponente di tutto il Lombardo Veneto, datato nei primi decenni del ‘400, una realtà in parte restaurata e tenuta viva dal fascino antico dell’Hotel La Corte e dalle Biblioteche comunali nelle quali sono stati recuperati e vi sono conservati preziosi affreschi e strumenti di lavoro. Il convegno, svoltosi nel grande cascinale seicentesco ristrutturato, sede dell’Associazione Circolo di Campagna Wigwam “Arzerello” APS a Piove di Sacco (Pd) è stato introdotto dal Presidente Efrem Tassinato, dal Sindaco di Piove di Sacco, Lucia Pizzo e dal coordinatore Zalambani e concluso dal Presidente di ARGAV e Vicario di UNARGA Fabrizio Stelluto prima di un saggio di degustazione di prodotti tipici della Saccisica.

Fabrizio Stelluto conclude la manifestazione

Ed ecco i relatori e i temi che hanno affrontato riscuotendo grande interesse e desiderio di mettere in rete i territori e le loro peculiarità. Innanzitutto, Roberto Zalambani, giornalista e Presidente nazionale di UNARGA (Unione Nazionale Giornalisti di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente nonché Corrispondente della Comunità Locale Wigwam del Lughese dell’esperienza della Casa Museo della Palazza di Budrio di Cotignola (Ra) – Centro di documentazione di culture, storie e tradizioni locali, del teatro amatoriale e del giornalismo tematico; Mirian Liddeo ha illustrato le prime proposte del progetto del Turismo delle Comunità Wigwam, che fa incontrare le persone, aiuta i territori e valorizza le peculiarità locali; Ida Zanini, redattrice della Rivista Savena-Setta-Sambro, Consigliera dell’Accademia Filarmonica di Bologna ha parlato della rivista e dell’impegno della sua folta redazione a raccontare la storia, le tradizioni e la cultura dell’Appennino bolognese. Agostino Zagolin del CTG Saccisica ha presentato la rievocazione folcloristica di San Martino a cavallo, patrono di Piove di Sacco. Antonio Zanetti, scrittore e autore teatrale, ha presentato il suo recente libro “I ribelli della Saccisica”. Giovannina Giraldo, Presidente dell’Associazione Isola dei Tesori di Codevigo, si è soffermata sull’insegnamento della manualità artigiana del ricamo tradizionale. Francesco Coccato, Presidente del Gruppo Archeologico Mino Meduaco di Campagna Lupia (Ve) ha fatto conoscere il Museo della storia del territorio della Gronda Lagunare Sud e del coinvolgimento dei giovani nella sua valorizzazione.

Al termine è stato unanime il consenso a istituire presso la sede del Circolo di Campagna Wigwam “Arzerello” APS il coordinamento veneto di Media Memoriae che organizzerà annualmente un convegno con le stesse modalità di coinvolgimento di coloro che lavorano nella comunicazione per promuovere e valorizzare le proprie comunità.

ROMA, COMMEMORAZIONE DEL 50^ ANNIVERSARIO DELLA NOMINA A MINISTRO DELL’AGRICOLTURA DEL SENATORE GIOVANNI MARCORA

di Luigi Guarrera, giornalista ARGA Lazio

Si è svolta presso il MASAF- Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste una cerimonia in cui è stato ricordato l’operato, a 50 anni dalla sua prima nomina, nel 1974, del senatore e Ministro dell’Agricoltura Giovanni Marcora. Lo hanno ricordato, alla presenza dei figli Luca e Barbara, gli on.li Gianfranco Rotondi e Bruno Tabacci, assieme al giornalista del TG2 Luciano Ghelfi, alla presenza del Ministro Francesco Lollobrigida e di molti parlamentari.

Gianfranco Rotondi ha introdotto la celebrazione, ricordando Marcora come uno dei migliori ministri nella storia della Repubblica, mentre Luciano Ghelfi ha tracciato la storia della persona, figlio di contadini, partigiano “Albertino” nella lotta durante la Resistenza, in cui conobbe Enrico Mattei, e poi l’impegno politico nella sinistra DC, di cui fu uno dei fondatori. Prima del suo impegno al Ministero Agricoltura, chiamato da Aldo Moro, durato 7 anni, a lui si deve tra l’altro la legge sull’obiezione di coscienza e l’istituzione del Servizio Civile (1972), e la legge Gozzini sul trattamento dei detenuti nelle carceri. Dotato di forte carisma personale, conosceva bene il mondo agricolo e le sue problematiche, anche attraverso la gestione della sua azienda zootecnica nell’Appennino parmense, e svolse il suo incarico con una presenza costante in ambito europeo, riportando al centro dell’attenzione l’agricoltura italiana, dando il via a molte riforme, tra cui la famosa legge Quadrifoglio. Bruno Tabacci ha ricordato la figura di Giovanni Marcora, persona impregnata di una forte componente di moralità cristiana tradizionale derivante dal mondo contadino, in un contesto politico difficile (divorzio, aborto, diritto di famiglia) ma con un pensiero fortemente innovativo, la sua moderna visione dell’agricoltura italiana ed il suo continuo impegno volto a restituire dignità economica e sociale al settore primario ed ai suoi attori. Fu il primo, tra l’altro, ha sottolineato Tabacci, a considerare il ruolo dell’agricoltore anche come custode del territorio, e a dare un forte impulso alla conservazione della natura in Italia in un mondo all’epoca insensibile ai problemi ambientali: avviò studi sull’inquinamento delle acque in Italia, si occupò dei terreni abbandonati, lanciò un primo censimento delle ultime zone umide, ampliò i confini dei Parchi Nazionali del Circeo, dello Stelvio, del Gran Paradiso, dell’Abruzzo e delle Calabria, istituì dieci nuove riserve naturali, volle rivedere la legge sulla caccia e la difesa dei boschi. Tabacci ha anche richiamato, citandone un suo pezzo, la grande stima che Indro Montanelli aveva per lui.

A chiusura, dopo l’intervento del Ministro Francesco Lollobrigida sul valore dell’uomo ricordato, del suo impegno per tutelare le produzioni italiane ma anche verso le giovani generazioni, è stata consegnata ai figli di Giovanni Marcora una targa commemorativa della presenza paterna presso il Ministero dell’Agricoltura. Quando Marcora divernne Ministro dell’Agricoltura, UNARGA era nata da poco più di dieci anni e trovò sempre in lui un interlocutore attento al ruolo della stampa agricola per lo sviluppo del settore primario nel nostro Paese.

SABATO 26 OTTOBRE 2024 A PIOVE DI SACCO (PD) SI TIENE L’INCONTRO ANNUALE NUMERO 17 DI MEDIA MEMORIAE, I CRONISTI DI CULTURE, STORIE E TRADIZIONI

Per la seconda volta in Veneto, il convegno annuale di Media Memoriae, la rete informale dei cronisti di culture, storie e tradizioni si svolgerà sabato 26 ottobre 2024 presso la sede del Circolo di Campagna Wigwam “Arzerello” APS di Piove di Sacco (Pd) alla presenza del coordinatore nazionale Roberto Zalambani che insedierà la sede veneta del coordinamento nel corso di un seminario al termine del quale ci saranno visite e degustazioni.

La manifestazione sarà preceduta, nella serata di domani 25 ottobre, da un convegno, nella medesima sede, promosso dall’Associazione dei giornalisti agroalimentari e ambientali di Veneto, Trentino e Alto Adige, sul futuro della zootecnia sostenibile e delle carni in Italia con la partecipazione di alcuni tra i massimi esperti di settore.

L’ importanza dell’evento ha consentito di ottenere i crediti formativi dell’Ordine dei Giornalisti.